Giada Gardini (Carmen Trigiante) torna nel suo paese per il funerale di sua madre (L. Troshel). Tra le turbolenze degli scontri col padre (N. Castelnuovo) e le ambiguità di Rachele (Milena Miconi), avvenente direttrice dell' albergo di famiglia, Giada cerca di capire cosa abbia spinto sua madre al suicidio. Una serie colpi di scena portano a rivelazioni raccapriccianti: sua madre era diventata adepta di una setta e sembrava aver iniziato a soffrire di manie di persecuzione. Travolta in una corsa a ostacoli, tra spietati raggiratori, esperienze scioccanti vissute in prima persona all’ombra dei riti propiziatori e incalzanti minacce di morte, Giada si troverà intrappolata in una rete che farà vacillare ogni certezza. In un labirintico incrocio di suspance, mistero e subdoli giochi di seduzione, la vita è il prezzo da pagare per ogni errore di valutazione e chiunque può rivelarsi un potenziale nemico: Roberto, suo amico di sempre; Diego (Danny Quinn), affascinante e solerte ispettore di polizia; Fabrizio (Gerardo Amato), imprenditore senza scrupoli; Veronica (Lorenza Guerrieri), fidata amica della mamma, e perfino il parroco, Padre Edo (N. Gazzolo), custode di inimmaginabili segreti.
Il sottile fascino del peccato - Riti e magie nere tra i trulli di Alberobello - Anno 2010
Regia: Franco Salvia
Soggetto: Franco Salvia
Sceneggiatura: Franco Salvia
Interpreti: Milena Miconi, Carmen Trigiante, Nino Castelnuovo, Lorenza Guerrieri, Gerardo Amato, Laura Troschel, Raffaello Tullo, Fabrizia Martano, Danny Quinn, Nando Gazzolo
Fotografia: Luigi Ciccarese
Musica: Luca Centomani
Costumi: Mariateresa Galiano
Produzione: Idotea di Franco Salvia, Surf Film