NOTIZIE STORICHE SUL CIMITERO
Le salme dei pochi abitanti defunti della primitiva Alberobello venivano, fino al 1837, tumulate nelle Chiese.
A seguito di una legge, che da quell'anno proibiva tale usanza, i villici alberobellesi scelsero e sollecitamente destinarono a Cimitero Comunale, un'area extraurbana di poco meno di 2000 metri quadri. Esso fu benedetto il 25 settembre 1840.
In virtù di quel provvedimento, Alberobello fu il primo comune della provincia ad avere un Cimitero Comunale; seguirono Trani (1841) e Bari (1842).
Il Cimitero in parola sorse sulla destra del tratto di strada che, dall'attuale Calvario, conduce all'incrocio stradale Alberobello – Coreggia - Putignano; esattamente a 150 metri prima del ponte stradale sovrastante la ferrovia.
Divenuto insufficiente per l'esigua superficie ed inadeguato al crescente numero degli abitanti, fu sostituito dall'attuale Cimitero più ampio ed ovviamente più distante dal centro urbano.
Il primo non fu più utilizzato -oggi- viene indicato col nome di Parco delle Rimembranze.
Titolo: Osservazioni geo-morfologiche sulla zona di Alberobello - Conoscenze antropogeografiche del territorio
Autore: Giovanni Longo
Editore: Angelini & Pace - Locorotondo
Edizione: Maggio 1969
Giovanni Longo nasce ad Alberobello il 10 agosto del 1929, secondogenito di Giuseppe.
Titoli conseguiti, attività scolastica e parascolastica.
1949 MATURITÀ CLASSICA pressò il Liceo-Ginnasio di Martina Franca(TA)
1954 LAUREA IN SCIENZE NATURALI presso l'Università di Bari
1955 ASSISTENTE VOLONTARIO presso la Cattedra di "Geografia Fisica"